L’acqua che arriva alle nostre case DEVE essere totalmente priva di BATTERI e VIRUS per evitare la diffusione di malattie come epatiti, tifo ecc..
Gli acquedotti moderni, giustamente, per proteggere i cittadini da queste problematiche DEVONO mettere il cloro nell’acqua prima che arrivi nelle nostre case.
Il cloro saprai benissimo che è un disinfettante; puoi anche chiamarlo IPOCLORITO DI SODIO… Si, è la stessa scritta che troverai sull’etichetta della CANDEGGINA.
Per fortuna negli acquedotti, SE BEN CONTROLLATI, la quantità di CLORO è abbastanza bassa, se cosi non fosse, sarebbe un grave problema per la tua salute in quanto il cloro è una sostanza molto corrosiva, potrebbe quindi causare danni a tutti i tessuti dell’organismo.
DOVE È IL PROBLEMA QUINDI?
È vero, bere acqua CLORATA per un breve periodo non è poi cosi grave, ma pensate di bere acqua contente CLORO o CANDEGGINA per tutta la vita, son sicuro che bene non fa all’organismo. Il cloro è comunque un acido che, tu, bevendo l’acqua del rubinetto, ingerisci e vai a creare problemi all’organismo.
Inoltre il cloro usato per disinfettare l’acqua potabile di casa tua reagisce con le sostanze organiche presenti nell’acqua e forma sottoprodotti chimici, i cosiddetti TRIALOMETANI, sostanze classificate potenzialmente cancerogene (http://www.salute.gov.it/portale/temi/documenti/acquepotabili/parametri/TRIALOMETANI.pdf). Che tu, inevitabilmente andrai ad ingerire.
MA IO NON BEVO L’ACQUA DEL RUBINETTO! NON MI INTERESSA!
Giusta osservazione. Ma per cucinare che acqua utilizzi?
Spesso le persone sono convinte che la qualità dell’acqua che si utilizza per cucinare non sia importante. Ma al contrario non è cosi, è più importante di quella che utilizziamo per bere.
La bollitura non fa altro che uccidere alcuni batteri, che già nell’acqua di casa tua non ci sono, perché uccisi dal cloro!
Ma cosa accade di cosi grave all’acqua bollita?
Ti racconto come le nostre nonne facevano il bucato: si immergeva il tessuto da smacchiare in acqua fredda e CLORO/CANDEGGINA e si lasciava per alcune ore. A volte però per le macchie più ostinate non era sufficiente, allora le nostre nonne, che sapevano come risolvere qualsiasi problema, intelligentemente sostituivano l’acqua fredda con ACQUA CALDA, sempre unita al CLORO/CANDEGGINA; era impressionante come le macchie nel giro di qualche secondo svanivano, e anzi se non facevano attenzione, c’era il rischio di corrodere cosi tanto il tessuto da danneggiarlo.
Ecco cosa fai quando cucini la pasta, il brodo, il risotto, il caffè, il thè , minestrone ecc ecc con l’acqua del rubinetto CLORATA: cucini con una sostanza acida, quindi molto aggressiva!
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